L’Associazione Artistico – Culturale Athenaeum nasce a Barletta nel 1999. Il suo nome, che significa in latino “tempio di Atena”, ne svela subito gli intenti: promuovere e diffondere la cultura e le arti, di cui la dea greca era protettrice, in un luogo ad esse espressamente dedicato, la Sala Athenaeum, inaugurata l’8 gennaio 2000 con il primo spettacolo dell’Associazione, un originalissimo concerto – spettacolo che ne illustrava propositi e programmi.
Non ultima finalità è quella di scoprire e valorizzare i giovani talenti locali, in modo che possano farsi conoscere da un pubblico competente e caloroso ed avere la possibilità di comparire in cartellone al fianco di nomi importanti nel panorama artistico internazionale.
L’iniziativa è dovuta alla dott.ssa Gabriella Capozzi e alle sue figlie, Maria e Francesca Musti.
Le due sorelle, già da alcuni anni attive in tutta Italia in duo pianistico, avevano cominciato come per gioco, poi, quando si accorsero che le loro scelte musicali coincidevano e che tra loro c’era una grande affinità musicale, decisero di “fare sul serio”. La nascita di un’associazione è stata una conseguenza quasi naturale di questa scelta: la volontà di essere organizzatrici culturali oltre che “semplici” esecutrici.
Da allora l’Associazione Artistico – Culturale Athenaeum ha organizzato ben otto Stagioni Artistiche, un ciclo di concerti estivi (che non ha avuto seguito perché le persone nei paesi di mare d’estate vogliono stare all’aperto), la rassegna Percorsi in versi: stimolanti incontri con l’autore; la Primavera Musicale 2005, e numerosi eventi fuori programma.

Le Stagioni Artistiche, organizzate ogni anno, comprendono concerti di musica classica, jazz, lirica,. popolare, concerti – spettacolo, spettacoli teatrali e di danza. Tutte proposte di altissimo livello, con artisti di grande spessore, che ottengono il riconoscimento da parte sia della critica , sia di un pubblico che accorre sempre più partecipe ed entusiasta.

Francesca Musti, direttore artistico, e Maria Musti, vicepresidente, per la loro attività di promozione culturale hanno ottenuto il prezioso riconoscimento del Premio Donna Lavinia, ricevuto nel 2005.
Altri prestigiosi riconoscimenti per l’Associazione sono stati ricevuti da lusinghieri servizi su Rai Tre e da un significativo e importante articolo di Fiorella Sassanelli su Repubblica.
Nel corso degli anni, l’importanza delle proposte artistiche, da sempre notevole, è andata crescendo, e oggi l’Associazione Artistico – Culturale Athenaeum è più che mai un riferimento per gli artisti di livello internazionale e per il pubblico cittadino ma non solo: una consistente fetta del nostro pubblico proviene infatti dalle città limitrofe e anche da più lontano.
Notevole impressione ha destato l’ultima Stagione Artistica, la settima, terminata a maggio 2006, con una serie di meravigliosi concerti dedicati a Mozart, tra cui ha spiccato il recital di Luca Donati, il pianista finora apprezzatissimo per le sue performances di grande virtuosismo, e di concerti di raro ascolto, come quello dello straordinario duo dei fratelli spagnoli Francisco (chitarra) e Josè Manuel Cuenca (pianoforte), giustamente famosi per la loro capacità, unica, di fondere il suono dei due strumenti al punto da non riuscire a distinguerli, e del duo fisarmonica – pianoforte Gianluca Campi – Claudio Cozzani.
L’VIII Stagione Artistica avrà inizio domenica 4 febbraio, con il concerto del duo soprano- pianoforte Tiziana Armagno – Vincenzo Cicchelli.

La Sala Athenaeum

Situata nel cinquecentesco palazzo De Leone – Pandolfelli, nel centro di Barletta, la Sala Athenaeum è un ambiente caldo, elegante e raffinato, in cui il soffitto a volta botte in tufo e gli archetti ciechi contribuiscono a creare un’acustica perfetta, che entusiasma tutti gli artisti: attori, cantanti e strumentisti.
Il palcoscenico rialzato, dotato di luci speciali e di sipario, è abbastanza ampio da permettere la realizzazione di spettacoli teatrali con diversi attori, e di danza.
Lo spazio si presta anche all’esposizione di quadri e altre opere figurative.
Tra artista e pubblico si crea un contatto diretto, in un’atmosfera distesa da salotto elegante, in cui si può godere al meglio della qualità della musica e conoscere da vicino gli interpreti, creando un rapporto, un autentico feeling che il nostro pubblico definisce unico e che rimane nel cuore di entrambi, pubblico e artista.